Catapultato
nelle bocche della Rift valley
l'alba
e il tramonto si incrociano davanti ai miei occhi
squarciando
il cielo, che cola di luce primigena
pioggia
di teschi decomposti sulle pozze di sangue bollente
lo
squarcio si apre, si allarga, brucia
circolarmente
verso gli estremi si richiude
come
una ruota di pelle di serpente
che
strozza una scimmia triste
da
un eternità
L'universo
si rimpiccolisce nelle iridi
il
grande ingranaggio nella mia mano
le
mie dita lo strangolano
il
tempo ritorna immobile
fuori
dal giogo
della
prima e dell'ultima scintilla
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